Quando il sito è pronto:
* Assicuratevi che tutti i siti che dovrebbero essere al corrente delle vostre pagine siano avvertiti della presenza in linea del vostro sito.
* Segnalate il vostro sito alle principali directory, quali Open Directory Project e Yahoo!.
* Per ulteriori informazioni, consultate regolarmente la sezione di Google dedicata ai webmaster.
Norme di qualità – Principi basilari:
* Progettate le vostre pagine per gli utenti, non per i motori di ricerca. Non ingannate i vostri utenti presentando un contenuto diverso da quello illustrato nei motori di ricerca.
* Evitate i trucchi per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Una buona regola empirica consiste nel verificare con quanta facilità si potrebbe spiegare il proprio comportamento a un sito Web concorrente. Un altro test utile consiste nel chiedersi se quanto state facendo sarà d’aiuto ai vostri utenti e che cosa fareste se i motori di ricerca non esistessero.
* Non usufruite di schemi di link progettati per migliorare la posizione del vostro sito o il punteggio PageRank. In particolare, evitate link verso siti web che usano trucchi di posizionamento (web spammer) in quanto ciò potrebbe influire negativamente sulla vostra posizione.
* Non utilizzate programmi non autorizzati per inviare pagine, verificare la posizione e così via. Tali programmi sfruttano le risorse di elaborazione e rappresentano una violazione dei termini e condizioni di servizio di Google. Google sconsiglia l’utilizzo di prodotti come WebPosition Gold™ che inviano query (ricerche) automatiche o programmatiche a Google.
Norme di qualità – Consigli specifici:
* Evitare testo o links nascosti.
* Non usare cloaking o tecniche di reindirizzamento subdole.
* Non inviare a Google query automatizzate.
* Non caricare pagine con parole non pertinenti.
* Non creare più pagine, sottodomini o domini dal contenuto sostanzialmente duplicato.
* Evitare pagine di rimando (doorway) create solo per i motori di ricerca o altri approcci “preconfezionati” come programmi di affiliazione dal contenuto originale scarso o nullo.
Le presenti norme di qualità illustrano le forme più comuni di comportamento ingannevole o a scopo di manipolazione, ma Google può rispondere in maniera negativa ad altri comportamenti ingannevoli qui non elencati (es. abbindolare gli utenti registrando nomi di siti il cui nome sia simile nell’ortografia a quello di altri siti Web ben più noti). Non è corretto credere che Google approvi una tecnica ingannevole solo perché non è elencata in questa pagina. I webmaster che si impegnano a sostenere i principi di base sopra elencati offriranno una migliore esperienza agli utenti e, di conseguenza, godranno di un miglior posizionamento rispetto a coloro che passano il tempo a cercare scappatoie da sfruttare.