Diritti e doveri
Il lavoratore a tempo parziale ha gli stessi diritti e doveri nei riguardi del datore di lavoro di tutti i lavoratori subordinati. Ha inoltre il diritto, se previsto dal contratto individuale, di precedenza nel passaggio dal part-time a full-time rispetto alle nuove assunzioni a tempo pieno, avvenute nelle unità produttive site nello stesso ambito comunale e per le stesse mansioni o mansioni equivalenti.
Il lavoratore a tempo pieno ha invece il diritto a essere informato, anche con comunicazione scritta in luogo accessibile a tutti, dell’intenzione di procedere ad assunzioni a tempo parziale per poter presentare domanda di trasformazione
Il lavoratore affetto da patologie oncologiche ha il diritto di trasformazione del rapporto di lavoro da full-time a part-time. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve essere trasformato nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno quando il lavoratore lo richieda
Il datore di lavoro, oltre ai diritti e doveri tipici del rapporto di lavoro subordinato, ha:
* il diritto a richiedere lavoro supplementare, straordinario e stipulare clausole flessibili ed elastiche secondo le modalità e nei limiti indicati dalla legge
* il dovere di informare le rappresentanze sindacali aziendali dell’andamento del ricorso al lavoro part-time
* dovere di informare i lavoratori dell’intenzione di procedere a nuove assunzioni part-time e full-time e di trasformare il contratto ai lavoratori affetti da malattie oncologiche
Attazione
La disciplina del rapporto a tempo parziale contenuta nel D.lgs 276/2003 è immediatamente operativa infatti non è previsto una fase di transizione né un rinvio ad una fase di verifica della normativa.
Il regime transitorio e l’attuazione dei rinvii contenuti alla contrattazione collettiva potranno essere affidati anche ad un accordo interconfederale su convocazione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
Potrebbe interessarti
Lavoro interinale come funziona
Lavoro interinale: cos’è e come funziona. Il lavoro interinale è stato una forma di lavoro non contemplata fino al 1997 nel nostro ordinamento, ma diffusa invece nel resto dell’Unione europea. I tedeschi lo chiamavano «leasing di manodopera», mentre francesi e spagnoli lo definivano «lavoro in affitto». Veniva infatti prevista la possibilità per le imprese di… Continua a leggere Lavoro interinale come funziona
Gravidanza e lavoro
Tutela delle lavoratrici madri La gravidanza rende la donna più sensibile nei confronti dei rischi presenti negli ambienti di lavoro, con possibili conseguenze sulla salute della madre e del nascituro. I rischi lavorativi possono legarsi: * all’organizzazione del lavoro (lavoro faticoso, notturno, con trasporto e sollevamento pesi, in catena di montaggio con ritmi frequenti oppure… Continua a leggere Gravidanza e lavoro
Distacco dal lavoro nel settore privato
Il distacco o comando si ha quando un datore di lavoro (distaccante), per proprie esigenze produttive, pone temporaneamente uno o più lavoratori (distaccati) a disposizione di un altro soggetto (distaccatario) per l’esecuzione di una determinata attività lavorativa. La riforma Biagi ha regolato il distacco nel settore privato. CARATTERISTICHE Il distacco è caratterizzato dalla presenza di… Continua a leggere Distacco dal lavoro nel settore privato
Il contratto del lavoro ripartito
Il contratto del lavoro ripartito Già regolamentato dalla contrattazione collettiva e dalla circolare n. 43 del 1988, l’istituto del lavoro ripartito diviene ora oggetto di preciso intervento legislativo. La prestazione. Due lavoratori assumono in solido l’adempimento di un’unica obbligazione lavorativa. Ciascun lavoratore si obbligherà a sostituire l’altro in caso di impossibilità a svolgere la prestazione.… Continua a leggere Il contratto del lavoro ripartito